Da stasera a mercoledì 30 settembre, David Riondino e Dario Vergassola presentano, in forma di work in progress, il loro nuovo spettacolo: La ballata delle acciughe.
L’incontro tra la comicità sfacciata e volutamente triviale di Dario Vergassola e quella più raffinata e colta di David Riondino ha già dato prova di grande efficacia nelle stagioni passate, con lavori di grande successo.
Ma se in spettacoli come Todos caballeros o Riondino accompagna Vergassola a incontrare Flaubert, i due si misuravano con capolavori della letteratura come il Don Quixote o Madame Bovary, in questo caso, invece, Riondino si confronta con un libro scritto dallo stesso Vergassola, intitolato La ballata delle acciughe.
Perplesso sulla ragione per cui un tale "pelandrone" abbia potuto pubblicare un romanzo, Riondino decide di cercare le risposte con l'aiuto dell'autore e degli stessi spettatori, partendo da una lettura critica dell’opera. Da qui prende dunque vita l’avventura di Gino, impiegato statale con moglie e figli, che dalla sua Spezia si reca in viaggio in America. Le sue rocambolesche avventure vengono seguite e commentate in diretta dai suoi amici del Bar Pavone, i cui frequentatori non hanno nulla da invidiare al bar di Guerre Stellari o Star Trek. E mentre Vergassola cerca di spiegare come sia riuscito a costruire un racconto sospeso tra realtà e fantasia, ironia e malinconia, La ballata delle acciughe si trasforma in uno spettacolo di irresistibile comicità, da cui emerge - in tutta la sua nobiltà - l'epica del "pelandrone qualunque".
Lo spettacolo, che è fuori abbonamento, andrà in scena alla Sala Mercato, con un biglietto unico di 10 euro.